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E' opinione diffusa che il motore R259 sia un po' "affogato" sia in uscita, a causa del catalizzatore (sarcasticamente ribattezzato "Paralitic converter"), sia in aspirazione, dal complesso presa d'aria-filtro-condotti d'aspirazione.
Tra le modifiche più diffuse, almeno a quanto si può rilevare in rete, c'è l'adozione di un filtro dell'aria "aperto" (K&N oppure BMC) e dei condotti di aspirazione del modello GS.
Può essere opportuno effettuare queste modifiche alla vigilia di un tagliando in modo da adattare la messa a punto alle nuove caratteristiche dell'aspirazione.

La sostituzione del filtro dell'aria originale con un elemento più "aperto" è una modifica molto popolare tra quanti vogliono incrementare le prestazioni della propria moto, aumentando nel contempo anche le emissioni sonore del mezzo. Nel caso della BMW, un filtro aperto non è sufficiente a modificare significativamente l'impatto sonoro, così come l'aumento di potenza (per esempio, secondo K&N intorno al 2-3 per cento) non è effettivamente percepibile. Dove sta la convenienza allora? Nel caso dei filtri aperti, si tratta di una cartuccia praticamente priva di manutenzione, nel senso che richiede un intervento di pulizia ogni 60.000 km o una volta all'anno con un apposito kit; inoltre, stando sempre a quanto sostiene la Casa, si tratta di unità con maggiori capacità filtranti rispetto a quelle originali; infine si può cogliere una migliore risposta del motore in ripresa ed un più regolare funzionamento a regimi medio-bassi.
Un punto controverso, raccolto in rete e riportato per dovere di completezza, riguarda la possibilità che la cartuccia non combaci come dovrebbe all'interno della scatola filtro lasciando passare qualunque schifezza verso il motore. Per quanto riguarda la mia RS, al momento non sembra che nella scatola filtro o nei condotti si possano notare accumuli di polvere o altre particelle indesiderabili.
Per la sostituzione del filtro dell'aria serve solo un cacciavite a stella. Il tempo richiesto, veramente poco, dipende piuttosto da come si è riusciti a richiudere il coperchio della scatola filtro che purtroppo ha degli incastri non proprio semplici da indovinare.

- Rimuovere le due semicarene;
- Staccare il cavo del sensore della temperatura dal coperchio della scatola filtro;
- Rimuovere il coperchio della scatola filtro facendo attenzione al sensore della temperatura;
- Sfilare il vecchio filtro, pulire la scatola filtro e inserire il nuovo elemento allineandolo correttamente;
- Richiudere accuratamente la scatola; controllare che il coperchio combaci con la scatola lungo tutto il perimetro;
- Ripristinare la connessione del sensore della temperatura sul coperchio della scatola filtro ed eventualmente rimontare le semicarene;
- Applicare sulla scatola filtro l'adesivo contenuto nella confezione del filtro; in ogni caso, in occasione dei tagliandi in officina, è opportuno raccomandare di non effettuare la sostituzione del filtro.

Diversamente dai condotti dell'aria originali, quelli del modello GS sono differenziati per la destra e per la sinistra; i codici delle parti sono 13.71.1.341.405, per la sinistra, e 13.71.1.341.406, per la destra. Più lunghi di quelli originali, non sono comunque distinguibili dagli originali una volta installati. La parte "in eccesso" infatti viene inserita per intero nella parte inferiore della scatola filtro.
Gli attrezzi necessari per la sostituzione dei condotti sono solo due cacciaviti: uno a stella per lo smontaggio delle semicarene e uno a taglio (o una chiave tubolare da 7 mm) per le viti delle fascette che tengono i collettori e i corpi farfallati.
Anche se è necessario staccare i corpi farfallati dai cilindri, resta comunque un'operazione semplicissima, senza criticità, che richiede circa mezz'ora. Per scrupolo, si può effettuare l'allineamento dei corpi farfallati.

- Rimuovere le due semicarene;
- Allentare le due fascette che tengono ciascun collettore e la fascetta che tiene il corpo farfallato al cilindro; le fascette attaccate alla scatola del filtro restano sul posto; quelle che stringono i collettori ai corpi farfallati devono invece essere sfilati;
- Spingere i collettori dentro la scatola del filtro;
- Sfilare i corpi farfallati senza staccare i cavi dell'acceleratore e i fili dei sensori; i collettori di gomma restano invece attaccati ai cilindri con le relative fascette;
- Disponendo a questo punto dello spazio necessario si possono sfilare con facilità i collettori originali;
- Inserire i nuovi collettori dentro la scatola del filtro;
- Rimontare i corpi farfallati;
- Inserire i collettori sui corpi farfallati;
- Allineare la linea di giunzione dei collettori ai punti di riferimento stampigliati sui corpi farfallati;
- Stringere le ghiere;
- Rimontare le semicarene.